Eccellente nonostante la siccità

Le due annate di Barbaresco in corso sono state caratterizzate soprattutto da una cosa: la siccità. Mentre la 2021 ha potuto ancora beneficiare delle elevate precipitazioni invernali, la 2022 è iniziata più secca di quanto non fosse stata da 200 anni a questa parte. Solo alla fine di agosto le precipitazioni hanno dato sollievo e quindi probabilmente salvato l'annata.

I risultati dei primi circa 50 vini assaggiati del 2022 sono sorprendenti e, soprattutto, completamente diversi da quelli che ci si aspetterebbe da un'annata siccitosa. I migliori Barbaresco sono densi e succosi, ma con eleganza, trasparenza e freschezza nonostante la potenza riconoscibile. Abbiamo assaggiato i migliori vini che conosciamo di alcune aziende del 2022; anche molte qualità di base sono molto convincenti. I veri punti deboli sono evidenti solo in alcuni vini con troppo alcol e frutta stufata o passita.

Rispetto alle loro controparti più giovani, i 2021 sono di solito un po' più amari. Idealmente, i vini sono concentrati, profondi e stratificati. Il problema dei vini più semplici non è l'eccessiva maturazione, ma piuttosto una certa sottigliezza e mancanza di profondità. I vini migliori, tuttavia, dovrebbero essere in grado di svilupparsi a lungo e in modo eccellente.