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Che cosa significa DOC?
Fino alla riforma del mercato vitivinicolo dell'UE del 2009, la sigla DOC era la denominazione del secondo livello più alto del sistema di qualità in Italia e significava "Denominazione di Origine Controllata". Sebbene da allora sia ufficialmente in vigore la nuova denominazione "Denominazione di Origine Protetta "(DOP), la DOC può ancora essere utilizzata.
Lo stesso vale per il Portogallo, dove la sigla DOC sta per "Denominação de Origem Controlada".
I vini DOC devono provenire da un'area geografica chiaramente definita, che può andare da un singolo vigneto a una o più comunità di viticoltori fino a un'intera regione. Inoltre, devono rispettare rigorosi standard di qualità in termini di varietà di uve autorizzate, coltivazione, resa, raccolta e invecchiamento.