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L'app di affittacamere AirBnB ha attivato in tutto il mondo la nuova categoria di alloggi "Wine Regions", in inglese "Vineyard". Era già stata testata in Gran Bretagna nel 2021 con grande successo. Attualmente, in questa categoria si possono trovare più di 120.000 alloggi legati al vino, alcuni dei quali anche in vigneti gestiti. La piattaforma online tiene quindi conto del crescente interesse per enoturismo. Nel 2021, la categoria "Vineyard" ha generato quasi 35 milioni di sterline (41 milioni di euro) solo in Gran Bretagna. Qui AirBnB collabora con l'associazione nazionale dell'industria vinicola inglese e gallese WineGB. Secondo la piattaforma, in media ogni azienda vinicola ha guadagnato più di 9.200 sterline (10.750 euro) dagli amanti del vino che hanno prenotato un soggiorno nella loro struttura.
Secondo un'analisi di AirBnB, il numero di soggiorni presso le aziende vinicole, insieme ad altre offerte speciali come case sugli alberi e case storiche, è aumentato del 120% nel 2021 rispetto al 2019. Attualmente, tuttavia, gli alloggi vicino alle aziende vinicole vengono visualizzati principalmente in molti Paesi. I soggiorni direttamente nelle cantine sono attualmente prenotabili in Croazia, Portogallo, Provenza e Argentina.
(al / Fonte: drinksbusiness; Foto: wikimedia, K.-M. Luettgen)
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