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Il Crémant de Bordeaux è diventato il vino più dinamico della regione, con una produzione quintuplicata negli ultimi dieci anni. Il volume è passato da 10.000 ettolitri di vino base nel 2010 a 55.000 ettolitri nel 2020. Dominique Furlan, presidente dell'Associazione dei produttori di Crémant di Bordeaux, prevede un ulteriore aumento della produzione nel 2022, nonostante una vendemmia inferiore alla media.

Egli sottolinea che il crémant rappresenta attualmente solo l'1% circa del volume di vino prodotto a Bordeaux e che il 90% è commercializzato da otto aziende. Poiché la domanda è in netto aumento, anche la produzione dovrebbe essere ulteriormente incrementata. "Nell'Entre-deux-Mers, la zona preferita per il Crémant de Bordeaux, abbiamo abbastanza terreno per raggiungere le regioni leader del Crémant come l'Alsazia, la Borgogna o la Loira. I viticoltori che possono ristrutturare i loro vigneti e che dispongono di terroir adatti alla produzione di Crémant stanno già rispondendo. Inoltre, puntiamo ad aumentare il livello qualitativo sviluppando, ad esempio, cuvée speciali".

Secondo Furlan, il crémant ha attualmente la più alta redditività per i viticoltori. Oggi il commercio paga fino a 1.600 euro per una botte da 900 litri di vino base. Lo spumante si è quindi trasformato in un'opportunità per le aziende che rispettano i rigidi disciplinari di produzione e raggiungono il livello di resa necessario. "Con il Crémant, la resa è un fattore importante per la redditività. Il limite massimo è di 78 hl e 12 tonnellate per ettaro. Come minimo si dovrebbe puntare a 65-70 hl". Per raggiungere questo obiettivo, la densità di impianto dovrebbe essere aumentata da 3.000 a 4.500-5.000 viti per ettaro, ha spiegato Furlan.

Secondo Furlan, il Merlot rimane un pilastro della produzione, nonostante la sua sensibilità agli effetti del cambiamento climatico. "Il vitigno dà ancora buoni risultati perché viene raccolto precocemente. Il Merlot è ciò che conferisce al Crémant de Bordeaux la sua tipicità. Grazie ad esso, ci distinguiamo dalle altre denominazioni, soprattutto con i nostri crémant rosé".

(al / fonte: mon-viti; foto: 123rf)

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