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Il consorzio dell'appellazione Côtes-du-Rhône (ODG) ha vietato la costruzione di impianti fotovoltaici nei vigneti (Vitivoltaica). Lo riporta la rivista di settore francese Vitisphere. Secondo il presidente dell'ODG, Damien Gilles, i vantaggi per la viticoltura – ombreggiamento, minore consumo d'acqua, riduzione della resa alcolica – sono incerti. L'argomento a favore della Vitivoltaica come strumento contro il riscaldamento globale è un alibi, poiché causa “perdite di rendimento a lungo termine”. “Non abbiamo mai visto nulla crescere all'ombra”, ha detto Gilles. La produzione di energia è piuttosto una fonte di reddito per le aziende energetiche e i proprietari terrieri. Tuttavia, gli impianti porterebbero a una “totale deturpazione del nostro paesaggio”. Ciò avrebbe ripercussioni sul turismo, di cui beneficia anche il settore vinicolo.
Inizialmente, l'ODG voleva testare diversi progetti di Vitivoltaica su dieci o venti ettari nell'AOC Côtes-du-Rhône e Côtes-du-Rhône Villages per raccogliere dati tecnici. Tuttavia, sono pervenute così tante richieste per impianti molto grandi e non sperimentali che l'appellazione ha ora deciso un divieto generale dei moduli fotovoltaici nei vigneti. “Altrimenti, in un anno sarebbero stati coperti centinaia di ettari”, ha affermato Gilles. Anche l'istituto superiore National de l’Origine et de la Qualité (INAO) sostiene il divieto. Nei vigneti con denominazione d'origine, dal 2003 è vietata ogni installazione permanente sopra le viti. Secondo gli operatori di impianti di Vitivoltaica, la loro rimozione è però possibile in qualsiasi momento. I pannelli mobili ridurrebbero inoltre l'impatto paesaggistico.
Damien Gilles sottolinea che i responsabili delle aree AOC della Rhône settentrionale e meridionale sostengono il divieto. La grande domanda di impianti fotovoltaici è espressione della difficile situazione economica di molte aziende vinicole. “In Borgogna o in Champagne, dove le cose vanno bene, questo non è un tema. Alcuni viticoltori potrebbero prendersela con me, ma l'obiettivo principale è proteggere i viticoltori e l'appellazione da se stessi.” Tuttavia, l'ODG potrebbe cambiare posizione se studi successivi dimostrassero un'utilità vitivinicola della Vitivoltaica.
(al)
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