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Lugana, Prosecco e Primitivo di Manduria sono i vini italiani a denominazione di origine protetta più richiesti in Germania. Lo confermano i dati attuali dell'osservatorio e-commerce dell'istituto di ricerche di mercato Nomisma Wine Monitor in collaborazione con il rivenditore italiano di vini online vino.com.
Secondo le statistiche, la Germania rimane il secondo mercato più importante per i vini italiani dopo gli Stati Uniti. In Germania, l'80% degli acquisti di vino è ancora effettuato dai Baby Boomers (nati tra il 1946 e il 1964) e dalla Generazione X (1965-1979). Il 38% dei circa 2,7 miliardi di euro spesi in Germania per l'acquisto di vino straniero è stato destinato ai vini italiani. Nel complesso, il mercato tedesco ha mostrato una stabilità nelle importazioni dall'Italia negli ultimi cinque anni.
Secondo i dati dell'Osservatorio, nel 2022 i vini rossi sono stati la categoria preferita dai tedeschi. Hanno rappresentato il 48% di tutte le bottiglie vendute online da vino.com in Germania, seguiti dai vini bianchi (29%) e dagli spumanti (18%) dall'Italia.
La top ten dei vini italiani a denominazione di origine protetta acquistati online dai tedeschi comprende soprattutto il Primitivo di Manduria, il Chianti Classico e l'Amarone della Valpolicella. Per quanto riguarda la spesa media per bottiglia dei consumatori tedeschi, si va dai 9,60 euro per i vini bianchi ai 12,80 euro per i vini rossi e ai 18,10 euro per gli spumanti.
"Con 1,1 milioni di bottiglie vendute, la Germania è il mercato europeo più importante per Vino.com: siamo presenti direttamente sul mercato tedesco dal 2020 e possiamo quindi fornire cifre rappresentative", sottolinea Andrea Nardi Dei, CEO e fondatore di vino.com.
(ru / Fonte: Winenews)