Nel 2023, la regione Mosella-Saar ha registrato un fatturato turistico di oltre due miliardi di euro. Questo rappresenta un aumento di quasi il 30% rispetto al 2016, come riportato dall'Associazione turistica Moselland e dalle Camere di commercio e industria (IHK) di Treviri e Coblenza. L'industria vinicola contribuisce in modo significativo al successo economico della regione.
L'interazione tra il turismo del vino, le escursioni attraverso pittoreschi vigneti e i punti salienti culturali come gli edifici della storia romana rendono la regione attraente. Thomas Kalff, direttore generale di Moselland Tourism, ha sottolineato che lo scorso anno sono state registrate oltre 9,1 milioni di pernottamenti, oltre a circa 29 milioni di gite di un giorno. La visita alle cantine e le degustazioni di vino sono tra i punti salienti di molti viaggi, attirando turisti da tutto il mondo.
Christian Dübner, consulente turistico dell'IHK di Coblenza, ha sottolineato che il turismo genera anche importanti entrate fiscali per i comuni. Solo nel 2023, circa 185 milioni di euro di IVA e imposta sul reddito derivanti dal turismo sono stati versati nelle casse pubbliche. "Un euro investito nel turismo è un euro ben investito", ha affermato Albrecht Ehses, direttore generale dell'IHK di Treviri, facendo riferimento all'importanza strategica di tali entrate per le future decisioni politiche.
(ru / dpa)