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Le prime viti della varietà Piwi bianco Voltis sono state piantate in Champagne. Voltis, resistente all'oidio e alla peronospora, è stata approvata dalla DOP Champagne e dall'Istituto di Origine e Qualità (INAO) alla fine del 2022. Si tratta quindi della prima varietà Piwi ad essere accettata in una denominazione francese. Nel 2033 si deciderà la sua inclusione definitiva nel catalogo delle varietà della Champagne.
Il Comité Champagne, un'organizzazione interprofessionale, istituirà un monitoraggio tecnico ed enologico. A tal fine, i viticoltori forniranno al Comité uve e mosti provenienti dalle loro parcelle di Voltis e da quelle vicine.
In Champagne, quest'anno si prevede di piantare 5 ettari di Voltis. Attualmente il vitigno non può costituire più del cinque per cento della superficie vitata di una cantina e non più del dieci per cento di un assemblaggio, per non influenzare troppo il profilo organolettico di uno champagne. Per questo, le uve devono essere vinificate separatamente. Secondo le prime dichiarazioni dell'enologo coinvolto, Alexandre Rat, il Voltis è "apparentemente circa due settimane più tardi rispetto agli altri vitigni".