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Il celebre viticoltore di Barolo Luciano Sandrone è morto per insufficienza cardiaca all'età di 76 anni. È stato uno dei più importanti rappresentanti della denominazione e ha fatto conoscere il nome Barolo in tutto il mondo negli anni Ottanta. Già da giovane, Sandrone lavorava nella cantina della storica cantina Marchesi di Barolo.
Nel 1977 acquista il suo primo vigneto, Cannubi Boschis, che oggi è uno dei siti migliori e più costosi delle Langhe. Con la moglie Mariuccia, alla fine degli anni Settanta ha fondato l'azienda vinicola Luciano Sandrone e ha iniziato a invecchiare il suo vino nel suo garage, barriques. Nel 1978 ha immesso sul mercato le prime 1.500 bottiglie del suo Barolo. Dopo un riscontro entusiastico da parte del mondo del vino, l'italo-americano Marc de Grazia si accorse di lui e iniziò a esportare i suoi vini negli Stati Uniti. Il successo non tardò ad arrivare, il Barolo Cannubi Boschis del 1985 portò alla svolta definitiva.
Oggi l'azienda dispone di 27 ettari di vigneti e si estende da Barolo a Serralunga, da Castiglione Falletto a Novello fino a Valmaggiore nella regione del Roero. Il fratello Luca, la figlia Barbara e i nipoti Alessia e Stefano continuano a gestire l'azienda nel suo spirito.
(ru / Fonte: Corriere della Sera; Foto: Sandrone)