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La società Italian Wine Crypto Bank (IWCB) ha sviluppato un sommelier personale basato sull'intelligenza artificiale. Grazie alla "tecnologia Generative Pre-training Transformer", il Personal GPT Sommelier si sintonizza sulle esigenze e sui gusti dei clienti e può dare consigli su abbinamenti ed etichette di vini nella propria cantina in qualsiasi momento. Grazie alla sua memoria artificiale, dovrebbe ricordare ciò che i suoi clienti hanno bevuto e mangiato in base ai suoi precedenti suggerimenti.
Il nuovo sommelier sarà presentato al pubblico a marzo nel primo "wine bar ibrido" del mondo, a Bergamo. Il bar, chiamato "BG3.0 Wine Bank" in Piazzetta Santo Spirito, combinerà il mondo reale con un ambiente digitale e interattivo.
Fondata e gestita da Rosario Scarpato, la Crypto Bank del vino italiano fa parte del progetto Crypto World Wine Bank. L'azienda sta portando il mondo del vino in una nuova era fatta di NFT, Metaverse, acquisti incentivati in criptovalute e tracciabilità con sigilli NFC. IWBC collabora oggi con oltre 40 tra le più prestigiose cantine italiane, tra cui Argiano, Castello di Fonterutoli, Planeta, Podere Il Carnasciale, Tasca d'Almerita, Tua Rita, Tenuta di Trinoro, Passopisciaro, Banfi, Barone Ricasoli, Cortese Giuseppe, Gianni Gagliardo, Fontanafredda, Joaquim e Tenuta Setteponti.
(ru / Fonte: Winenews; Foto: 123rf.com)