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Il furto di bottiglie rare e costose dal ristorante spagnolo Atrio nell'ottobre 2021 non è ancora stato risolto. Ora il quotidiano catalano El Periódico riporta, senza citare le fonti, che la maggior parte del bottino di circa un milione di euro - tra cui Romanée-Conti e Château d'Yquem del XIX e XX secolo - sarebbe stato "venduto a un gruppo di ricchi cittadini russi". "In realtà, gli investigatori sospettano che si tratti di una rapina effettuata con una lista di potenziali acquirenti dei vini", scrive il giornale.
I due responsabili arrestati nel luglio 2022 - Constantin Gabriel D., di origine rumena, e l'ex reginetta di bellezza messicana Priscila L. G. - non hanno ancora detto dove potrebbero trovarsi le bottiglie. El Periódico ipotizza che la bottiglia più preziosa della rapina, uno Château d'Yquem 1806 del valore di circa 310.000 euro, potrebbe essere stata nascosta da D. come una sorta di "pensione" per la fine del suo soggiorno in carcere. D. è accusato di ulteriori furti alla Romanée-Conti: Si presume che abbia rubato due bottiglie da un'enoteca di Madrid e tre bottiglie dal duty-free dell'aeroporto di Ginevra, per cui è già stato denunciato.
(al / source: wine-searcher; photo: restauranteatrio)