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Domaines Barons de Rothschild (DBR), proprietario di Château Lafite Rothschild (Pauillac), sta rilevando Domaine William Fèvre **** a Chablis (Borgogna). Il venditore è Artémis Domaines, che appartiene alla famiglia miliardaria francese Pinault. La tenuta William Fèvre ha 72 ettari di vigneti, di cui 15,9 ettari sono classificati come Premier Cru e 15,2 ettari come Grand Cru.
Artémis Domaines, che comprende Château Latour, ha unito i suoi vigneti a quelli della famiglia Henriot solo nel settembre 2022. Oltre alla Maison Henriot in Champagne, questa transazione ha portato nel gruppo anche la casa di Borgogna Bouchard Père et Fils *** e Beaux-Frères in Oregon. Artémis aveva già acquisito in precedenza una partecipazione in Champagne Jacquesson. All'inizio del 2023, il gruppo ha deciso di concentrare le sue attività in Champagne su Jacquesson e ha venduto Champagne Henriot. La vendita di William Fèvre è in fase di negoziazione con DBR dal luglio 2023. Con gli Châteaux Duhart-Milon (Pauillac), L'Evangile (Pomerol), Paradis Casseuil (Entre-Deux Mers), Rieussec (Sauternes) e Domaine d'Aussières (Corbières), nonché con le aziende vinicole in Cile (Viña Los Vascos), Argentina (Bodegas CARO) e Cina (Domaine de Long Dai), il Gruppo DBR, fortemente focalizzato sui vini rossi, sta ampliando il proprio portafoglio con una rinomata tenuta di vini bianchi. Secondo Saskia de Rothschild, amministratore delegato di DBR, "l'approccio preciso ma meno interventista alla viticoltura ecologica e rispettosa dell'ambiente" è in linea con i suoi valori e obiettivi a lungo termine.
Le famiglie Pinault e Henriot-Larouzière mantengono Château Latour (Pauillac), i vigneti borgognoni Clos de Tart (Morey-Saint-Denis), Domaine Bouchard Père et Fils (Beaune), Domaine d'Eugénie (Vosne-Romanée), Château Grillet nella Valle del Rodano, Domaine Eisele Vineyard (Napa Valley) e Beaux-Frères (Oregon) nel gruppo Artémis Domaines.
(al / fonte: vitisphere)