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L'Italia ha la quota più alta di vigneti certificati biologici sulla superficie viticola totale di 614.960 ettari, pari al 17,8% (109.423 ettari). Sicilia, Puglia e Toscana rappresentano da sole il 55,8% della superficie viticola biologica nazionale e il 55,5% del vino biologico prodotto in Italia. Il primato spetta alla Sicilia, che con 29.669 ettari detiene il 27,7% di tutte le superfici viticole biologiche d'Italia. Queste cifre sono state pubblicate da Italia Bio, l'associazione dei produttori italiani di vino biologico, sulla base dei dati dell'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA) per il 2019.
Il portavoce di Italia Bio, Lillo Alaimo Di Loro, sottolinea che la maggior parte dei vini biologici prodotti in Italia e in Spagna viene esportata. I maggiori paesi consumatori, Germania, Francia e Stati Uniti, invece, producono vini biologici principalmente per gli acquirenti nazionali. Questo, dice, è un segno "che nonostante la grande tradizione vinicola italiana, c'è ancora molto lavoro da fare sulla cultura del bere".
Dal 23 al 26 giugno, il salone internazionale dei vini biologici e biodinamici "Biodivino" si terrà a San Martino delle Scale a Monreale, in Sicilia.
(al / Fonte: winenews.it, Foto: Alexander Lupersböck)