L'azienda vinicola italiana Lunardelli di Jesolo ha annunciato che interromperà la linea di vini l'anno prossimo, in seguito alla rinnovata indignazione in Europa per le etichette con motivi hitleriani. L'enologo Andrea Lunardelli ha dichiarato alla rivista online Vice che concluderà la serie nel 2023, quando assumerà la responsabilità dell'azienda vinicola dal padre. Ha dichiarato di essere "stufo" delle polemiche che la sua attività ha suscitato nel corso degli anni. Non gli piace comunque la serie storica. Contiene 35 foto di Hitler e di altri grandi nazisti, oltre ad altre di Mussolini, Stalin e Franco, per esempio.
"Purtroppo Hitler è l'etichetta più richiesta della serie - soprattutto dai tedeschi, ma anche da molti inglesi, scandinavi, francesi e russi", spiega l'enologo, "ma nessun italiano vuole Hitler". Secondo i media, i vini della "serie storica" sono disponibili in più di 50 negozi in tutta Italia. Lì la vendita di prodotti con simboli fascisti è ampiamente legale. Lunardelli ha iniziato a vendere bottiglie con motivi hitleriani già nel 1995.
La scorsa settimana sono stati nuovamente oggetto di critiche da parte dei media e dei social media. La dottoressa austriaca Dagmar Millesi ha riferito di aver osservato persone che si recavano nella località turistica di Jesolo, vicino a Venezia, solo per acquistare le bottiglie in un supermercato locale. Molti utenti di Facebook e Twitter, così come le organizzazioni ebraiche, avevano poi condannato con forza le raffigurazioni dell'etichetta.
(uka /Fonte: vice.com, Drinks Business - Foto: Screenshot Lunardelli)