Brutte notizie nel primo giorno della fiera del vino biologico Millésime Bio a Montpellier: continua la tendenza al ribasso dei vini biologici nel settore della distribuzione francese. Secondo i dati della società di ricerche di mercato Nielsen, le vendite sono diminuite di 2,5 milioni di litri, raggiungendo i 30,8 milioni di litri nel 2023. Dopo il calo del 7,9% dal 2022 al 2021, si tratta di un ulteriore calo del 7,4%. Le vendite del segmento sono scese del 4,8% a 246,8 milioni di euro, con un prezzo medio di 8,01 euro al litro, il 3% in più rispetto al 2022. Un totale di 4,6 milioni di consumatori ha acquistato vini biologici al dettaglio, ovvero 300.000 in meno rispetto al 2022 e 700.000 in meno rispetto al 2021.
I vini convenzionali hanno perso meno volume (meno 3,9%), con un leggero aumento delle vendite dello 0,6%. Anche il numero di acquirenti di questo segmento è diminuito di 400.000 unità, scendendo a 21,3 milioni, un milione in meno rispetto al 2021.
Nielsen attribuisce il calo generale delle vendite alla riduzione dell'offerta nei negozi ed elenca le regioni che hanno perso quanto. I vini di Bordeaux, della Valle del Rodano e della Linguadoca hanno registrato rispettivamente il 37, il 19 e il 10% delle perdite nelle vendite. Anche i vini della Valle della Loira (meno 9 percento) e del Sud-Ovest (meno 7 percento) hanno subito cali significativi, mentre le vendite dei vini provenzali sono rimaste stabili. I vini francesi senza indicazione geografica, invece, sono stati i vincitori con un aumento del 4%, probabilmente grazie ai prezzi più favorevoli, secondo Nielsen.
Il canale di vendita più importante per i vini biologici in Francia è la vendita diretta dall'azienda agricola, che rappresenta il 29% del volume e il 61% del fatturato. Secondo un rapporto dell'associazione Agence Bio, l'undici percento delle vendite viene effettuato nei negozi specializzati, il nove percento nei settori della vendita al dettaglio e della ristorazione e il quattro percento nei negozi biologici. Secondo un sondaggio condotto su 80 viticoltori, le loro vendite dirette rimarrebbero invariate o aumenterebbero leggermente. Un sondaggio condotto su un centinaio di commercianti di vino ha rivelato che anche le vendite di vino biologico sono rimaste stabili per la metà degli intervistati.
(al / Fonte: vitisphere)