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Ieri, il governo di coalizione tedesco ha annunciato l'intenzione di annullare parzialmente i tagli previsti ai sussidi agricoli. "Noi - SPD, Verdi e FDP - abbiamo concordato che l'esenzione dalla tassa automobilistica per i veicoli agricoli e forestali rimarrà come prima. La targa verde rimarrà. Il sussidio per il gasolio agricolo sarà ridotto in diversi anni: Nel 2024, il tasso di sgravio sarà ridotto del 40%. Nel 2025 e nel 2026 ci sarà un'ulteriore riduzione del 30% per ogni anno, il che significa che non ci sarà più un sussidio per le quantità utilizzate nel 2026. Il rimborso delle quantità consumate nel 2023 nel 2024 rimarrà invariato", ha dichiarato Cem Özdemir, Ministro federale dell'Alimentazione e dell'Agricoltura, in un comunicato stampa.
Tuttavia, questo provvedimento è stato nuovamente criticato dai viticoltori e dagli agricoltori. "Il mantenimento dell'esenzione fiscale per i veicoli agricoli e forestali è un primo passo, ma anche la riduzione dell'imposta sul gasolio agricolo deve essere mantenuta al livello attuale", ha dichiarato Michael Horper, presidente dell'Associazione degli agricoltori e dei viticoltori della Renania-Nassau, commentando la proposta del governo, mentre l'Associazione degli agricoltori tedeschi ritiene anch'essa insufficiente la correzione di rotta e si attiene a una settimana di azione prevista a partire da lunedì.
L'Associazione tedesca dei viticoltori (DWV) invita alla protesta pacifica. "Ci aspettiamo che tutti i soggetti coinvolti esaminino nuovamente il problema e gli effetti sul nostro settore e che riconsiderino la decisione", ha dichiarato il presidente dell'Associazione tedesca dei viticoltori, Klaus Schneider. Egli stesso intende partecipare a una grande manifestazione prevista per mercoledì prossimo a Magonza. A voce alta, ma naturalmente in modo pacifico!", ha chiesto il presidente della DWV Klaus Schneider.
(ru / Comunicati stampa)