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È morto all'età di 83 anni l'enologo del Barolo Enrico Scavino, della cantina Paolo Scavino di Castiglione Falletto. Faceva parte del gruppo noto come "Barolo Boys", che alla fine degli anni Ottanta valorizzò l'immagine internazionale del Barolo e lo rese famoso in tutto il mondo.
Enrico Scavino rilevò l'azienda fondata dal nonno Lorenzo e dal padre Paolo e si concentrò sui vitigni tipici piemontesi, ma soprattutto sul Nebbiolo. Ha lavorato con passione per enfatizzare le differenze tra i singoli vigneti. I vigneti si estendono per 30 ettari esclusivamente nella zona del Barolo e comprendono 20 dei cru storici più famosi della denominazione, tra cui Cannubi, Monvigliero, Bricco Ambrogio, Ravera, Vignolo, Terlo, Cerretta, Prapò, Bussia e Rocche di Castiglione. Il Bric dël Fiasc e le Rocche dell'Annunziata sono tra i suoi vini più conosciuti.
Enrico Scavino ha trasmesso le sue conoscenze alle figlie Elisa ed Enrica (nella foto), che oggi gestiscono l'azienda.
(ru / Gambero Rosso)