L'Istituto Tedesco del Vino (DWI), insieme all'Unione Sommelier, ha organizzato un "campo di formazione online" per ristoratori e professionisti del vino. Dal 23 al 27 novembre, ci sarà una conferenza online con sommelier, produttori di vino, giornalisti ed esperti di vino ogni giorno alle 11 del mattino. Discuteranno i classici di oggi e le tendenze del vino di domani.
Gli argomenti e le date:
23.11.: Cibo e vino: come e cosa consigliano i colleghi? Sebastian Bordthäuser, l'attuale miglior sommelier tedesco Maximilian Wilm e la sommelier dell'anno nel "Gault Millau 2020", Nina Mann, discutono di vino e cibo con il leader del seminario DWI Manuel Bretschi.
24 nov: Silvaner 4.0: un vitigno tradizionale sta prendendo velocità: Anche se la superficie vitata lontano dalla Franconia è in declino da anni, i vini sono comunque tornati al centro dell'attenzione degli esperti. Inoltre, Silvaner è ancora una stella nell'abbinamento dei cibi. Con noi: Romana Echensperger (Master of Wine), Jens Windisch (Weingut Werther Windisch), Sebastian Schütz (Rot Weiß Rosé) e Manuel Bretschi (DWI).
25 Nov: La Germania e le sue cuvée di vino rosso sono ancora parzialmente da scoprire. I viticoltori e i produttori tedeschi ora sanno anche come gestire l'assemblaggio. I partecipanti assaggeranno alla cieca delle cuvée emozionanti e discuteranno dei partner di miscelazione e dei possibili usi.
26 Nov: Cambiamento climatico o no - anche i vini rossi con un massimo di 12,5 per cento di alcol hanno la loro giustificazione. Trollinger, Portugieser, Pinot Noir e Black Riesling sono in testa per il DWI. Con noi: Martin Kössler (K & U - Die Weinhalle) e Manuel Bretschi (DWI).
27 nov: Quali sono le tendenze di domani? "Vegan" e "orange" nel vino e "Hawaiian bowls and ceviche" nel cibo erano ieri. Gli esperti discutono e speculano sui temi che occuperanno i ristoratori e gli amanti del vino in futuro. Tra loro: Ralf Bos (Bosfood) e Manuel Bretschi (DWI).
I partecipanti devono registrarsi se vogliono partecipare attivamente e fare domande. Allo stesso tempo, il video può essere visto in diretta senza registrazione tramite Facebook e Youtube.
(uka / Foto: Istituto Tedesco del Vino)