Una delle cantine più rinomate d'Italia, Villa Bucci (Marche), è stata venduta alla famiglia Veronesi. Fondata da Ampelio Bucci, Villa Bucci è diventata una delle cantine più importanti per il Verdicchio dei Castelli di Jesi nella provincia italiana delle Marche. Con idee apparentemente rivoluzionarie, l'88enne Ampelio Bucci trasformò un vino economico e semplice proveniente da una regione sconosciuta in uno dei vini bianchi più noti d'Italia. "Ero convinto che il Verdicchio, essendo un'uva non aromatica, potesse produrre vini più interessanti quanto più a lungo veniva conservato, quando sviluppava i cosiddetti aromi terziari", era la sua filosofia. L'azienda possiede 25 ettari di vigneti nella zona del Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Classica e sei ettari di vitigni a bacca rossa Montepulciano e Sangiovese nella DOC Rosso Piceno.
La famiglia Veronesi gestisce il Gruppo Oniverse, che comprende il marchio di abbigliamento Calzedonia e la catena di vendita al dettaglio di vini Signorvino. Possiede già diverse cantine: La Giuva in Valpolicella, Podere Guardia Grande in Sardegna, Tenimenti Leone nel Lazio, e sta progettando un nuovo progetto di spumanti Trentodoc in alta quota. Ampelio Bucci, che rimarrà in azienda come consulente esterno, afferma: "Vendo perché Villa Bucci possa continuare ad essere un eccellente esempio di Made in Italy".
(al / Fonte: Winenews.it)