Il comitato per i vini a indicazione geografica protetta in Francia vuole inasprire le regole per i vini dealcolizzati se continuano a portare una denominazione di origine. Lo ha dichiarato Eric Paul, presidente del comitato nazionale per i vini IGP presso l'Istituto Nazionale Origine e Qualità (INAO) francese. Le sue richieste sono chiare: La miscelazione di vini parzialmente dealcolizzati con vini convenzionali dovrebbe essere consentita al fine di ridurre il contenuto alcolico. Inoltre, l'acqua e gli aromi aggiunti ai vini parzialmente analcolici dovrebbero essere prelevati solo dalla quantità analcolica. Il comitato vuole anche vietare completamente l'aggiunta di glicerina e saccarosio.
L'industria vinicola francese è attualmente alla ricerca di vie d'uscita dalla crisi e si sta concentrando anche sui vini parzialmente e parzialmente analcolici. "Potrebbe essere un'opportunità per sviluppare prodotti con una minore gradazione alcolica e guadagnare quote di mercato senza perdere le radici regionali", ha dichiarato Eric Paul.
I processi enologici specifici per questi prodotti saranno presto discussi anche in seno all'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (OIV). Le consultazioni dovrebbero portare a modifiche della normativa europea.
(ru / Vitisphere)