Paitin, l'azienda vinicola di Barbaresco della famiglia Pasquero-Elia, ha acquisito una partecipazione di maggioranza nella storica Cantina Bianchi di Sizzano, nel nord del Piemonte. La cantina comprende circa nove ettari, cinque a Sizzano e due ettari ciascuno nelle denominazioni Gattinara e Ghemme.
Con questo investimento, Paitin mira a diversificare il suo portafoglio e ad aggiungere un'altra sfaccettatura ai suoi vini Nebbiolo. Luca Pasquero-Elia, che gestisce la cantina Paitin insieme al padre Giovanni e allo zio Silvano, ha sottolineato l'importanza del terroir nella viticoltura. "I grandi terroir non sono fatti solo di vignaioli esperti e di uve eccellenti", ha detto. "Il suolo, il clima e la storia sono fondamentali. L'Alto Piemonte offre tutti gli aspetti necessari".
La nuova linea "Monte" dell'Alto Piemonte di Paitin comprende finora tre vini: il Monte Bianco Colline Novaresi (100% Erbaluce), il Monte Rosa Rosato Costa della Sesia (100% Nebbiolo) e il Monte Rosso Colline Novaresi (una cuvée di 95% Nebbiolo e 5% Vespolina). I vini bianchi e rosati saranno disponibili a breve, mentre i Nebbioli monovitigno di Gattinara e Ghemme saranno in vendita in un secondo momento.
Paitin non è la prima cantina delle Langhe a intravedere un potenziale nell'Alto Piemonte. Nel 2018, Roberto Conterno ha acquistato da Giacomo Conterno la tradizionale cantina Nervi di Gattinara.
(ru / Wine Spectator)