Il rinomato Château de Beaucastel a Châteauneuf-du-Pape sta investendo 10 milioni di euro nella ricostruzione della sua cantina secondo la storia ecologica. La famiglia Perrin, proprietaria della tenuta vinicola con 80 ettari di vigneti, ha commissionato allo studio indiano di Mumbai il design e il concetto dopo un concorso internazionale di design con 300 partecipanti.
Prevede di raccogliere l'acqua piovana dal tetto appositamente progettato dell'edificio di produzione, purificarla in tre fasi e raccoglierla in un bacino profondo dieci metri. Con l'aiuto di tubi, il forte vento del Maestrale sarà diretto nel bacino, dove soffierà sulla superficie dell'acqua. In questo modo, la temperatura dell'acqua viene abbassata a 12 gradi e utilizzata per raffreddare le cantine. Se il vento non è abbastanza forte, sarà usato il raffreddamento tradizionale, che sarà alimentato da bioetanolo.
I lavori di costruzione dell'impianto verrebbero eseguiti esclusivamente con materiali locali come sabbia, argilla e calce. Si prevede che inizieranno dopo il prossimo raccolto del 2019 e saranno completati 18 mesi dopo. "Non ci sarà nessun effetto prima e dopo, niente sarà visibilmente aggiunto o rimosso dagli edifici esistenti", ha sottolineato Louis-Antoine Grégo, l'architetto di Studio Mumbai.
(uka)