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La DO Cava ha registrato un aumento delle vendite del 4,58% nel 2022. Secondo i dati ufficiali dell'organizzazione ombrello Consejo Regulador de Cava, lo scorso anno sono state vendute quasi 250 milioni di bottiglie di Cava. Secondo il rapporto, le esportazioni hanno rappresentato il 69% delle vendite totali. La Germania ha mantenuto la sua posizione di primo acquirente (+2,22%), seguita da Stati Uniti, Belgio e Gran Bretagna. La Svezia è stata inclusa per la prima volta nella classifica dei cinque mercati più importanti e ha registrato un aumento delle vendite del 35,34% rispetto all'anno precedente. Ma anche le vendite in Spagna sono aumentate del 13,15%, raggiungendo poco meno di 78 milioni di bottiglie.
La cava biologica, in particolare, sta registrando una grande richiesta: la nuova normativa prevede che tutti i vini di punta delle categorie Reserva, Gran Reserva e Paraje Calificado Cavas debbano essere prodotti al 100% con metodo biologico entro il 2025. Il numero di vini biologici prodotti ed etichettati supera attualmente i 32 milioni di bottiglie. Si tratta di una crescita del 40,70% rispetto al 2021.
"Il 2023 sarà un anno in cui tutti i produttori della Denominazione d'Origine Cava rimarranno impegnati nel concetto di qualità centrale. Unendo le forze, vogliamo compiere ulteriori progressi", ha commentato Javier Pagés, presidente del Consejo Regulador de Cava, in merito al percorso positivo del 2022.
(ru / Fonte: Drinks Business)