Steffen Christmann è stato rieletto all'unanimità presidente per altri tre anni dall'assemblea generale dell'Associazione delle aziende vinicole tedesche Prädikat (VDP) il 28 giugno a Münster-Sarmsheim (Nahe). I vicepresidenti Joachim Heger (Weingut Dr. Heger, Ihringen, Baden) e Reinhard Löwenstein (Weingut Heymann-Löwenstein, Winningen, Mosel), invece, non si sono ricandidati "per lasciare spazio ai giovani talenti", si legge nel comunicato della VDP. Pertanto, il presidio sarà ridotto da sei a quattro persone e allo stesso tempo ampliato con una "cooptazione di viticoltori della prossima generazione".
Inizialmente, Julian Huber e Friedrich Keller di Baden, Sebastian Fürst della Franconia, Caroline Diel e Cornelius Dönnhoff della Nahe e Peter-Bernhard Kühn del Rheingau fanno parte del livello dirigenziale allargato. Seguiranno altre nomine.
Inoltre, i membri della VDP hanno deciso di passare all'uso di bottiglie di vetro leggero per i vini della tenuta, in uno spirito di sostenibilità. Attualmente rappresentano il 60% della produzione del VDP e potrebbero "ridurre notevolmente le emissioni di CO2". Inoltre, la bottiglia potrebbe essere utilizzata anche per i livelli di classificazione più elevati. Parallelamente, la VDP sta lavorando a una bottiglia più leggera, specifica per i Grosse Gewächse.
(uka / Fonte: Comunicato stampa - Foto: VDP)