In Bretagna, le iniziative per rilanciare la viticoltura sono in aumento. Come riporta il quotidiano francese Le Parisien, ci sono già progetti corrispondenti in quattro dipartimenti della regione, tra gli altri nelle penisole di Rhyus e Quiberon.
Secondo Le Parisien, il riscaldamento del clima e un cambiamento delle norme giuridiche rendono ora possibile la coltivazione della vite anche nel nord-ovest della Francia. Fino al 1° gennaio 2016, la produzione di vino era vietata in Bretagna, anche se c'era stata una viticoltura nella regione già nel Medioevo. Tuttavia, le viti caddero vittime della fillossera e della coltivazione del grano. In futuro, i vini bianchi, rossi e spumanti bretoni saranno nuovamente prodotti.