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La casa di champagne Ruinart ha presentato un progetto di silvicoltura rigenerativa. A questo scopo, l'azienda mette a disposizione 40 ettari del suo vigneto Taissy premier cru fuori Reims per un progetto di biodiversità in collaborazione con l'iniziativa di protezione ambientale Reforest'Action. Nella prima fase, iniziata pochi giorni fa, saranno piantate delle siepi intorno al vigneto.
Altri cespugli e boschetti saranno collocati all'interno e intorno alle singole parcelle, mentre l'accessibilità per il lavoro nel vigneto deve essere mantenuta. Ruinart prevede anche di piantare 14.000 alberi e arbusti intorno al sito vicino al Fort de Montbré, una fortezza boscosa del XIX secolo. Il vigneto è piantato con Chardonnay e Pinot Meunier. Sono stati selezionati arbusti nativi per la piantagione, tra cui carpino, biancospino, sorbo, faggio e tiglio.
"C'è un bisogno urgente di rafforzare la promozione della biodiversità e la mitigazione del cambiamento climatico in Champagne", ha detto il presidente di Ruinart Frédéric Dufour in un comunicato.
(uka / foto: Ruinart)