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Château Lafite Rothschild ha rilasciato una nuova etichetta per la prima volta in 100 anni con l'Anseillan du Château Lafite Rothschild 2018. Dal Carruades de Lafite, introdotto alla fine del XIX secolo e chiamato Moulin le Carruades fino agli anni '80, Domaines Baron de Rothschild (DBR) non ha più avuto un nuovo vino con il nome Lafite. Tuttavia, i vigneti del Carruades appartengono allo château dal 1845.
L'annata 2018 è la 150esima da quando la famiglia Rothschild ha rilevato Château Lafite. L'Anseillan prende il nome da un piccolo insediamento che appartiene alla tenuta Lafite dagli anni '70 e dove originariamente vivevano i braccianti e gli agricoltori di Lafite. I vigneti dell'Anseillan si trovano nelle immediate vicinanze di Château Lafite Rothschild.
Come ha spiegato l'amministratore delegato di DBR, Saskia de Rothschild, l'idea di questo vino è nata durante le sessioni di assemblaggio del 2014. Da allora, in ogni annata vengono vinificate poche centinaia di bottiglie magnum all'anno. "Nel 2021 abbiamo assaggiato tutte le prove che avevamo prodotto per ogni annata passata e abbiamo scoperto che c'era qualcosa nei vini. Di conseguenza, il team ha deciso di rilasciare questo vino con l'annata 2018", ha dichiarato.
L'Anseillan du Château Lafite Rothschild 2018 è composto per il 48% da Merlot, per il 39% da Cabernet Sauvignon e per il 13% da Petit Verdot. Nei vigneti, il direttore della viticoltura Louis Caillard e il suo team stanno sperimentando nuove tecniche di coltivazione per aumentare la biodiversità. Il Domaines Baron de Rothschild convertirà tutti i suoi vigneti all'agricoltura biologica e biodinamica. Come dice Caillard, Anseillan è "un incredibile parco giochi in termini di terroir, poiché ci sono tre diversi terreni, ghiaioso, argilloso e argilloso-calcareo".
Il vino è venduto in enoteche e ristoranti di alto livello e attualmente costa 65 sterline (circa 76 euro) nel Regno Unito.
(al / fonte: drinksbusiness; foto: Château Lafite Rothschild)