Oltre due milioni di euro per il Borgogna della collezione Chen

All'asta di vini di Sotheby's tenutasi a Beaune (Borgogna) il 2 luglio sono stati battuti diversi record di prezzo e si è raggiunto un fatturato totale di due milioni di euro. L'asta, alla quale hanno partecipato anche offerenti online da 29 Paesi, consisteva esclusivamente in Borgogna provenienti dalla cantina dell'imprenditore e collezionista taiwanese Pierre Chen.

Il prezzo più alto è stato raggiunto da sei bottiglie di Chevalier Montrachet d'Auvenay 2009 per 106.250 euro. Appena sotto, dodici bottiglie di Armand Rousseau Chambertin Clos de Bèze 1990, che hanno trovato un acquirente per 100.000 euro. Secondo Sotheby's, l'asta ha raggiunto un totale di otto record mondiali di prezzo delle bottiglie:

• Tre bottiglie di DRC Échezeaux 2005 hanno raggiunto un prezzo di 10.000 euro a bottiglia. Secondo la casa d'aste, si tratta del doppio del prezzo record precedente.
• Tre bottiglie di DRC Montrachet 2007 sono state battute per oltre 15.800 euro ciascuna. Si tratta del 50% in più del prezzo più alto per bottiglia fino ad oggi.

Gli altri record di prezzo sono stati:

• Una bottiglia magnum di DRC La Tâche 2005: 35.000 euro per la prima volta.
• Tre bottiglie di DRC La Tâche del 2014: oltre 9.100 euro a bottiglia.
• Dodici bottiglie di Rousseau Chambertin Clos de Bèze del 1990: 8.300 euro per bottiglia venduta.
• Dodici bottiglie di Rousseau Chambertin 2009: oltre 5.700 euro a bottiglia.
• Sei bottiglie di Rousseau Gevrey Chambertin Clos St. Jacques 2010: 3.900 euro a bottiglia.
• Tre bottiglie di Domaine Leroy Chambertin 2011: oltre 16.600 euro a bottiglia.

(uka / Fonte: Sotheby's, Decanter)

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