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Secondo un recente studio dell'istituto di ricerche di mercato Wine Intelligence, il 39% dei bevitori regolari di vino limita attivamente il proprio consumo. Questo è particolarmente vero per la fascia di età dai 18 ai 34 anni. I risultati confermano la tendenza mondiale alla riduzione del consumo di alcol. Lulie Halstead, CEO di Wine Intelligence, ha spiegato che questo potrebbe significare bere meno alcol in certe occasioni, ridurre il contenuto alcolico delle bevande o scegliere di non bere affatto alcol in certe occasioni. I nuovi dati raccolti negli ultimi due mesi hanno mostrato che alcuni consumatori stavano passando da bevande alcoliche a non alcoliche, o facendo la propria bevanda mista per ridurre il contenuto alcolico, ha aggiunto Halstead.
Negli Stati Uniti, il 30 per cento dei bevitori regolari di vino ha detto che preferirebbe comprare una bottiglia di champagne con un contenuto alcolico inferiore. Quindi è più una questione di riduzione che di astinenza. A lungo termine, la quota di bevitori di vino è scesa significativamente negli ultimi dieci anni nei mercati più importanti. Una decina di anni fa, la percentuale di adulti tra i 18 e i 34 anni che bevevano regolarmente vino nel Regno Unito era di circa il 50%. Guardando la cifra per la stessa fascia d'età alla fine del 2020, sarebbe solo il 24%.
(ru / Fonte: Drinksbusiness; Foto: 123rf.com)