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L'azienda australiana Fourth Wave Wines ha lanciato una serie di vini chiamata "Crate" senza etichetta. I consumatori possono trovare tutte le informazioni obbligatorie come il logo, il vitigno, la regione, l'annata, il testo legale, il codice a barre e un codice QR sulla capsula delle bottiglie. L'obiettivo dell'imballaggio minimalista è quello di ridurre l'impatto ambientale.
Il cartone di Crate è riciclato al 100% e reca la scritta: "Il nostro pianeta è più importante del nostro imballaggio". Il vetro, a sua volta, proviene da bottiglie riciclate e il prodotto può essere acquistato solo a casse, riducendo così l'impronta ecologica. Inoltre, il vino è "prodotto con uve provenienti da piccole aziende agricole nello spirito della sostenibilità sociale". Il ricavato delle vendite viene reinvestito nelle singole cantine.
Fourth Wave Wines ha sviluppato questa soluzione innovativa insieme a "Denomination", un'agenzia internazionale di design grafico specializzata in sostenibilità, che serve clienti come Penfolds e Taylors. "I designer di oggi hanno il compito di ripensare completamente il funzionamento del packaging. Dobbiamo ridurlo al minimo, tenendo conto anche dell'energia necessaria per la stampa e la serigrafia", ha dichiarato Rowena Curlewis, cofondatrice di Denomination, a proposito del progetto.
(ru / Fonte: Winenews; Foto: Fourth Wave Wines)